In questa coinvolgente opera di narrativa a sfondo autobiografico, la voglia di raccontare si sposa felicemente con la voglia di «esistere» cui l’Autrice è pervenuta dopo il travaglio generato dall’amore: improvvisamente perduto proprio quando pensava di realizzarlo, come tutti, nel modo più normale possibile.La chiave di lettura del romanzo è proprio quella di riscoprire desideri, affetti, travolgimenti quando essi sono passati o quando non esistono più perché il «destino» ha voluto travolgerli.Il libro avvince il lettore pagina dopo pagina, rendendolo ansioso di conoscere l’evolversi della vita, il groviglio in cui essa si imprigiona, le possibilità di uscita, insomma la speranza del bene che due cuori innamorati sanno donarsi con una sintonia che meraviglia, ma che in realtà è la leva della stessa esistenza. E l’amore si muove tra alti e bassi e confronti, tra gioie e sofferenze, tra intuiti e sapori familiari, proteso verso lidi lontani e spesso al di là della portata immediata dei protagonisti.Da ciò la rinascita del senso della vita e dell’amore e di tutto ciò che in essi è contenuto. Si va verso il traguardo di più fascinosi ideali che danno sicurezza, trasparenza e certezza sulla valenza dell’esistenza.