E se il vostro ragazzo vi chiedesse di sposarlo via email da un aereo in partenza verso una destinazione lontana, in preda ad un momento di panico, e poi dimenticasse completamente di averlo fatto? E se voi, alla soglia dei trent'anni, non desideraste altro che rispondere di sì a quella domanda? Dal buco della serratura, o meglio, della casella di posta elettronica, l'autrice ci invita a spiare la vita di un gruppo di giovani tra promesse non mantenute, rifiuti, speranze e sogni poco realizzabili. Ancora una volta, con una prosa ironica ci racconta tutte le incertezze e i turbamenti delle giovani trentenni che credono ancora nel principe azzurro, nella grande occasione e nelle favole, presentando con occhi disillusi uno spaccato sulle contraddizioni di questa generazione insicura.