Beschreibung
In seguito all'Unità d'Italia, Roma è cresciuta esponenzialmente fino ad assumere la dimensione metropolitana che oggi la caratterizza. Se fino agli
anni Ottanta del Novecento il Raccordo Anulare rappresentava il limite
sul quale si abbracciavano i grappoli della periferia marginale, negli ultimi
quaranta anni la città si è allargata alla provincia, ramificandosi lungo le
grandi infrastrutture. Oggi il suo volto di Città metropolitana è l'orizzonte
sul quale si giocano i destini e le sfide vitali di una Roma in crisi, alla ricerca
di una fisionomia nuova che ne rilanci il ruolo di capitale europea.
La metropoli romana pone inoltre, agli studiosi e ai progettisti, problemi
nuovi, in un panorama nel quale la dimensione paesaggistica assume un
ruolo chiave, segnato dalla prevalenza dello spazio non costruito sull'urbanizzato. È un non costruito in bilico fra la fagocitazione nel magma della
città diffusa e nuovi portati di senso, potenzialità latenti e valori possibili,
rimasti inespressi o non ancora del tutto emersi. Nelle frange esterne, alle
figure urbane della dispersione e della frammentazione del costruito si associano assetti sociali complessi, sorgono disuguaglianze che tratteggiano una
città di disequilibri; mentre, nello spazio aperto e nella sua dimensione pubblica, si consolida la negazione del diritto alla città come luogo di relazioni.
Il volume propone una riflessione interdisciplinare sui problemi e sui possibili indirizzi di ricerca e progetto indotti dal nuovo paradigma della Roma
metropolitana, attraverso i temi dello spazio pubblico, della mobilità, della
città attiva e creativa, delle iniziative dei cittadini.