Manoscritto della fine XV sec. ritrovato casualmente nell'abbazia di Scolca (Rimini). Segue il "Viaggio in Terra Santa" di Roberto da Sanseverino ed. G.Romagnoli, Bologna, 1888. Come s'addice al genio, l'opera non è catalogabile! Recensioni: Un'opera epica che sovrasta qualsiasi ingegno umano dopo Dante Alighieri. CHARL ATHAN, New York Time; La scoperta è paragonabile all'atterraggio dell'uomo sulla luna. LUGNER HODE, Der Spiegel; Un rinvenimento rivoluzionario destinato a scardinare la critica letteraria. RENARD GUJAT, Le Figarò; L'Anonimo anticipa il genio del Berni e dell'Annibal Caro: un'opera con la quale gli accademici dovranno presto fare i conti. TINTO FALLACE, Il Corriere della Sera; Nulla sarà più come prima. PLACIDO BURRO EMBUSTERO, El pais; Sulle orme di Ns. Signore l'Anonimo scruta, nella sua umanità terrena, i più alti misteri della Divina Providenza. Mons.MAX TURBEN, L'Osservatore Romano; Impariamo dall'Anonimo la grazia del perdono. Card. SEVERO MARPIONE, L'Avvenire.