Un ragazzo qualunque dotato di una fresca sensibilità è il protagonista di questa favola adatta a un pubblico di ogni età, che un giorno come tanti si ritrova catapultato in un luogo meraviglioso ma a lui sconosciuto. Sorpreso e confuso si siede su una rupe e ragiona sul da farsi, finché scorge uno strano masso che lo invita ad accompagnarlo nel suo cammino. Inizia così per lui e per i lettori un viaggio allegorico, scritto interamente in rima, alla scoperta di se stessi e della vita che conduce all'inespresso dell'anima. Amore, amicizia, sofferenza, senso critico, libertà di pensiero e d'emozione, gioia e rinascita sono solo alcuni dei temi che accompagneranno il protagonista in questo che sarà un percorso di crescita non solo anagrafica ma e soprattutto interiore e spirituale. Faranno da cornice scenari mutevoli, personaggi ed esperienze viste con gli occhi del nostro bambino interiore, nei quali la metrica sarà la melodia di sottofondo come onore alla vita che è creazione e poesia.