Beschreibung
«Questo libro nasce dal bisogno imperioso di comprendere i meccanismi che regolano la città in cui abito, che amo e per la quale soffro.
Sono un ebreo di Gerusalemme. Non potrei vivere in nessun’altra città e le barbarie che il governo sta perpetrando nella sua parte palestinese non mi danno tregua. Il mio obiettivo, con quest’opera, è di smantellare il modello di potere e repressione imperante a Gerusalemme e il sistema neocolonialista che regola il suo perverso funzionamento. La mia ricerca è il risultato di trent’anni di lavoro e di attivismo, in tre ruoli assai rilevanti: quello del politico, del funzionario pubblico e dell’attivista pacifista.
Ho scritto queste pagine come abitante di Gerusalemme, intrappolato in una rete intessuta con fili invisibili di amore e dolore. Vedo con angoscia come la città che amo mi volta le spalle e si chiude a tutti coloro che non concordano con la linea di destra e religiosa imperante» (dall’Introduzione dell’autore).
Una lucida indagine sul campo per comprendere gli intricati meccanismi che regolano – da quasi otto decenni – il complesso sistema israeliano di occupazione dei territori palestinesi, oltre i confini stabiliti dagli accordi internazionali, e la nascita del terrorismo di Hamas.
Una denuncia storicamente circostanziata nei fatti, a firma di un ebreo-israeliano, cittadino di Gerusalemme, funzionario pubblico e attivista per i diritti umani, che da oltre trent’anni lavora per il dialogo e la pace.
Biografische Notizen
Ebreo-israeliano, è considerato uno dei massimi esperti del pluridecennale conflitto israelo-palestinese. Nato in Argentina nel 1952, quando emigra in Israele nel 1972 fa parte di un gruppo della destra sionista ed è tra i fondatori dell’insediamento di Netzarim, nella Striscia di Gaza. Nel 1973 partecipa alla guerra di Yom Kippur, ma da quel momento cambia radicalmente il suo approccio alla questione arabo-israeliana. Dal 1998 al 2002 e dal 2008 al 2014 è stato membro del Consiglio comunale di Gerusalemme in rappresentanza del partito Meretz. Co-fondatore di una delle più importanti organizzazioni per i diritti umani in Israele, il Comitato israeliano contro le demolizioni delle case (ICAHD), è stato consigliere in vari organismi dell’ONU.