In queste pagine, Fabio Lusito ricostruisce la biografia intellettuale di Lucio Lombardo Radice, matematico e alto esponente del Partito Comunista Italiano, uomo di scienza e umanista. Quest’ultimo fu protagonista delle dinamiche culturali, sociali e storiche del Novecento italiano, dalla partecipazione in prima linea alla Resistenza fino alla ricostruzione morale e civile del Paese dal Secondo dopoguerra ai primi anni Ottanta. Il libro concentra l’attenzione sul suo contributo scientifico, politico e sociale: tre ambiti, questi, solidamente intrecciati nell’evoluzione del pensiero del matematico comunista. È un approfondimento storico-scientifico e, al contempo, un resoconto dell’esperienza personale, politica e culturale di Lombardo Radice, con cui si intende colmare un vuoto nel panorama editoriale italiano.

Fabio Lusito è dottore di ricerca in Studi umanistici presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, dove attualmente è assegnista di ricerca in Storia della scienza. Collaboratore del Centro interuniversitario di ricerca “Seminario di storia della scienza” di Bari, è docente a contratto di Logica e filosofia della scienza. Ha pubblicato diversi articoli su riviste nazionali e internazionali riguardanti i rapporti tra scienza e politica nell’Italia contemporanea, la storia della comunicazione scientifica, la cinematografia scientifica degli anni Sessanta e Settanta e le querelles scientifico-ideologiche del Secondo dopoguerra. Un marxista galileiano è il suo libro di esordio.