Beschreibung
In questo libro sono presentati otto casi di pazienti, commentati e poidiscussi da psicoanalisti della Scuola di Lacan riuniti in Conversazione clinica nel 2018. Fa seguito la trascrizione del colloquio clinico che Jacques-Alain Miller ha tenuto con un malato all’Ospedale mili-tare di Val-de-Grâce di Parigi.
La Conversazione clinica è la modalità di lavoro adottata dal Campofreudiano fin dal 1997. Annualmente le Sezioni cliniche francofone,le quali afferiscono all’Università Popolare Jacques Lacan, si riuniscono per un simile evento in cui docenti e allievi elaborano insieme la teoria psicoanalitica a partire dall’esposizione di casi clinici. In talmodo, la conversazione si anima e si dispiega ed enuclea aspetti che possono mettere a fuoco o chiarire il sapere sulla struttura dell’inconscio. Si tratta quindi del frutto di una reciproca attesa in cui ilsapere è in fieri e non è trasmissione di un sapere preesistente o preconfezionato. È quindi il luogo della sorpresa e della valorizzazione della singolarità del caso. Per i partecipanti non si tratta di prendereposizione, né di consentire né di dissentire, ma di cercare di ben-dire la logica del caso per fare emergere ciò che esso ha di unico. Per questo motivo la Conversazione è esigente ed è insegnante.
La Conversazione clinica è la modalità di lavoro adottata dal Campofreudiano fin dal 1997. Annualmente le Sezioni cliniche francofone,le quali afferiscono all’Università Popolare Jacques Lacan, si riuniscono per un simile evento in cui docenti e allievi elaborano insieme la teoria psicoanalitica a partire dall’esposizione di casi clinici. In talmodo, la conversazione si anima e si dispiega ed enuclea aspetti che possono mettere a fuoco o chiarire il sapere sulla struttura dell’inconscio. Si tratta quindi del frutto di una reciproca attesa in cui ilsapere è in fieri e non è trasmissione di un sapere preesistente o preconfezionato. È quindi il luogo della sorpresa e della valorizzazione della singolarità del caso. Per i partecipanti non si tratta di prendereposizione, né di consentire né di dissentire, ma di cercare di ben-dire la logica del caso per fare emergere ciò che esso ha di unico. Per questo motivo la Conversazione è esigente ed è insegnante.