Beschreibung
Tutta la nostra esperienza dello spazio è compresa in una dialettica inesauribile tra appaesamento e spaesamento: appaesamento significa sentirsi a casa; spaesamento significa non sentirsi a casa in un luogo. Mai come oggi, grazie alla potenza e alla pervasività dei media digitali, giunti alla fine delle scoperte geografiche, possiamo avere del mondo una rappresentazione tranquillizzante e domestica, che ci fornisce l’illusione di padroneggiarlo, di esservi completamente appaesati. In realtà, lo spaesamento è sempre dietro l’angolo: uno smarrimento dovuto a un blackout satellitare, ma anche una chiusura dei confini, un lockdown sanitario, una guerra o eventi naturali catastrofici destinati a rendere i luoghi impercorribili o irriconoscibili.
Dietro alla rassicurante superficie si nasconde un mondo di esperienze che la standardizzazione del gusto e il turismo di massa trascurano. Lo spaesamento è in questo libro considerato come un momento di interruzione della routine, che rende possibile una rigenerazione dello sguardo. Solo attraverso lo spaesamento possiamo imparare a guardare davvero.
Biografische Notizen
Paolo Furia ha conseguito il Dottorato di ricerca in Filosofia teoretica nel 2017 presso il FINO – Consorzio Filosofia del Nord Ovest (Torino-Pavia-Vercelli-Genova). È assegnista di ricerca nell’ambito del progetto “Paesaggio e Media” di Scienze della Comunicazione – Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino. È membro della Società Italiana di Estetica, della Eastern Europe Society of Phenomenology (CEESP), del Centro Studi Luigi Pareyson e della Society for Ricoeurian Studies. Inoltre, co-organizza il seminario ART – Aesthetics Research Turin.