Il misticismo della Cabala forma la base teorica su cui si sviluppa tutto il rituale della tradizione esoterica occidentale. Questo testo, oggi considerato un classico dello studio della Cabala, è nato in quella corrente dell’esoterismo anglosassone che ha incluso personaggi illustri come Beardsley e George Bernard Shaw. Non è uno studio storico delle fonti della Cabala, bensì un’esposizione dei suoi usi per gli studiosi contemporanei, i quali, in quanto eredi degli antichi cabalisti, devono interpretare la dottrina e la tradizione, arricchendole della propria esperienza, per renderle parte dell’eredità comune. La Cabala mistica svela quella struttura sorta sulla Cabala tradizionale dei rabbini attraverso l’opera di generazioni di studiosi che hanno fatto dell’Albero della Vita il loro strumento di sviluppo spirituale. In questa seconda edizione è stata rivista e aggiornata la traduzione e aggiunto l’indice analitico.

DION FORTUNE (Violet Mary Firth) nacque a Llandudno (Galles) nel 1890 da una famiglia di albergatori. Durante l'adolescenza con la famiglia si trasferì a Londra, dove iniziò un percorso di conoscenza attraverso la Christian Science, la psicologia freudiana, le società teosofiche, l'ordine cabalistico della Golden Dawn e gli studi occulti con il professore anglo-irlandese T.W.C. Moriarty. Poco più che ventenne studiò psicologia e lavorò per qualche anno come psicanalista. Fu tra i primi autori di magia cerimoniale e di ermetismo che attinse dalle opere di Freud e di Jung. Dopo la morte di Moriarty, diresse la "Christian Mystic Lodge" della Società Teosofica. Nel 1926 a Londra sposò Thomas Penry Evans, con cui svolse attività magiche comuni incentrate nella zona di Glastonbury, vicino a Stonehenge, fondando anche il centro "The Fraternity of the Inner Light". Morì di leucemia a Londra nel 1946.