Beschreibung
Questo volume descrive le caratteristiche storiche del genere forse più nobile e prestigioso della letteratura occidentale (che, in esso, inizia, basti pensare a Omero), e si preoccupa anche di cercarne le tracce e le sopravvivenze anche dopo che il genere epico in senso stretto si è esaurito con Tasso e Milton. Queste tracce si ritrovano soprattutto nel romanzo, erede borghese dell’epica nell’età moderna: un impianto e un respiro epico hanno i romanzi storici (come Guerra e Pace) o quei tipi di racconto che all’epica si rifanno allusivamente (es. l’Ulisse di Joyce). Nel ’900 questa eredità è stata ripresa in notevole misura anche dal cinema, che ha valorizzato la sua componente epica soprattutto in generi ormai classici come il western o la fantascienza (es. Guerre stellari). La trattazione è dunque bilanciata fra il resoconto storico-letterario di genere e la individuazione di caratteristiche formali e tematiche che attraversano il genere e i suoi limiti cronologici per indicare una modalità di racconto che sopravvive anche fuori di essi.
Biografische Notizen
Sergio Zatti (Milano, 1950) è professore associato di Storia della critica letteraria all’Università di Pisa. Tra le sue principali pubblicazioni L’uniforme cristiano e il multiforme pagano. Saggio sulla "Gerusalemme Liberata" (Milano 1983); Il "Furioso" fra epos e romanzo (Lucca 1990); L’ombra del Tasso. Epica e Romanzo nel Cinquecento (Milano 1996).