Vi è mai capitato di sostenere un colloquio di lavoro con la sensazione di non essere valutati per le vostre capacità effettive? Questo «quasi romanzo» scritto a quattro mani racconta le storie di coloro che, alla ricerca di un nuovo impiego, hanno ricevuto porte in faccia e subito comportamenti «inumani»: candidati e soprattutto candidate scartati per motivi che nulla hanno a che fare con la loro professionalità e competenza, manipolati per secondi fini e umiliati in situazioni paradossali, da parte di aziende scorrette e recruiter senza scrupoli. Con la stessa ironia che caratterizzava Risorse inumane, e senza concessioni al politically correct, Denis Murano e David Buonaventura ci offrono una visione cinica del mondo della ricerca e della selezione del personale, dal punto di vista del candidato e da quello del selezionatore, attraverso storie, alcune vere e altre verosimili, in cui molti lettori potrebbero riconoscersi.

Denis Murano è lo pseudonimo di un professionista che lavora da anni nel settore delle risorse umane. È stato direttore di grandi aziende italiane e ha lavorato con moltissimi imprenditori.

David Buonaventura, dopo un lungo passato da manager in diverse aziende, un giorno ha subito da parte di una società di selezione un palese atto di discriminazione sull’età durante un colloquio. Contattata direttamente l’azienda, ha ottenuto poi quel lavoro. Ha deciso allora di sviluppare un metodo per trovare lavoro, Colloquio Diretto, e lo ha messo a disposizione di tutti coloro che vengono ingiustamente scartati sebbene capaci e professionali.