Beschreibung
El Guapo e i suoi compari sono quattro infami canaglie, un gruppo di derelitti schiacciati dalla crisi economica, con lavori sottopagati e una montagna di debiti. Non c’è da stupirsi che gli brillino gli occhi quando un losco commerciante di gioielli francese, ben introdotto nel jet-set internazionale, offre loro l’occasione della vita: una rapina in una banca di Marrakech nei giorni della fiera dell’oreficeria. La posta in gioco è di due milioni di euro. E per averli basta arrivare in Marocco, strisciare un pochino nelle fogne, e magari sudare per un paio d’ore. Poi sarà fatta. Per mimetizzarsi tra i turisti, meglio portare con sé – a bordo del pulmino bianco con cui viaggiano da Madrid a Gibilterra e poi oltre lo Stretto – anche mogli e fidanzate. Il committente ha organizzato una spalla, un misterioso arabo sahariano che non apre mai bocca e che rimarrà con loro fino a destinazione. Presto però cominciano i guai: una serie di imprevisti mette a rischio quello che doveva essere un lavoro rapido e pulito, e che in realtà sembra nascondere ben altri scopi.
Con grande ritmo, dialoghi taglienti e irresistibile umorismo, il romanzo di Tomás Bárbulo guida il lettore tra battute, insulti e continui colpi di scena verso un finale sorprendente.
Biografische Notizen
Tomás Bárbulo (1958), profondo conoscitore del mondo arabo, è un giornalista, fondatore di diverse testate, inviato di El País in Marocco, Algeria, Mauritania e Sahara occidentale, dove ha vissuto a lungo e sulla cui storia politica ha scritto un saggio. L’assemblea dei morti è il suo primo romanzo.