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Beschreibung
Un ospedale psichiatrico. Un crimine efferato. Un movente inspiegabile.
Il thriller scandinavo dell'anno
Mentre la Finlandia intera festeggia la vittoria del campionato del mondo di hockey su ghiaccio, tra le mura di una tranquilla abitazione si consuma un orribile delitto.
Olavi Finne, un uomo anziano, uccide il nipote di quattro anni. L’uomo, ritrovato in evidente stato confusionale, non è in grado di spiegare ciò che è successo e viene perciò rinchiuso in un istituto psichiatrico.
Col passare degli anni il paziente passa di mano in mano finché Finne viene affidato alle cure di Mikael, un giovane infermiere che sta attraversando un momento difficile: sua moglie Saana è gravemente malata e lui non riesce a starle accanto come vorrebbe. Accudire un innocuo vecchietto dovrebbe essere un incarico semplice, ma pian piano, senza rendersene conto, Mikael si lascia coinvolgere dagli strani racconti di quell’uomo, fino a dubitare della diagnosi di schizofrenia riportata sulla sua cartella clinica. Così, mentre le distanze tra infermiere e paziente si accorciano, in Mikael comincia a farsi largo un’insana speranza: e se le farneticazioni di Finne sulla sapienza degli Egizi e sulla vita eterna avessero un fondo di verità? E se esistesse davvero un modo per vincere la morte?
Dosando con maestria suspense e colpi di scena, Marko Hautala esplora il lato più oscuro dell’inconscio e dell’animo umano, in una storia che rivela quanto sia facile perdersi nel labirinto della mente.
L'omicidio ha le sue ragioni che la ragione non conosce
Alcune colpe non possono essere confessate
Una storia eccellente e ben costruita con un finale mozzafiato.
Una storia di perdita e follia. Hautala è un abile scrittore che non indulge mai in facili soluzioni.
Marko Hautala
Scrittore e insegnante, ha lavorato anche come infermiere in un ospedale psichiatrico. Il suo primo romanzo, Itsevalaisevat, ha vinto il premio Tiiliskivi dell’università di Tampere e il Kalevi Jäntti Literary Prize per giovani autori. Potete seguirlo su markohautala.blogspot.com.
Il thriller scandinavo dell'anno
Mentre la Finlandia intera festeggia la vittoria del campionato del mondo di hockey su ghiaccio, tra le mura di una tranquilla abitazione si consuma un orribile delitto.
Olavi Finne, un uomo anziano, uccide il nipote di quattro anni. L’uomo, ritrovato in evidente stato confusionale, non è in grado di spiegare ciò che è successo e viene perciò rinchiuso in un istituto psichiatrico.
Col passare degli anni il paziente passa di mano in mano finché Finne viene affidato alle cure di Mikael, un giovane infermiere che sta attraversando un momento difficile: sua moglie Saana è gravemente malata e lui non riesce a starle accanto come vorrebbe. Accudire un innocuo vecchietto dovrebbe essere un incarico semplice, ma pian piano, senza rendersene conto, Mikael si lascia coinvolgere dagli strani racconti di quell’uomo, fino a dubitare della diagnosi di schizofrenia riportata sulla sua cartella clinica. Così, mentre le distanze tra infermiere e paziente si accorciano, in Mikael comincia a farsi largo un’insana speranza: e se le farneticazioni di Finne sulla sapienza degli Egizi e sulla vita eterna avessero un fondo di verità? E se esistesse davvero un modo per vincere la morte?
Dosando con maestria suspense e colpi di scena, Marko Hautala esplora il lato più oscuro dell’inconscio e dell’animo umano, in una storia che rivela quanto sia facile perdersi nel labirinto della mente.
L'omicidio ha le sue ragioni che la ragione non conosce
Alcune colpe non possono essere confessate
Una storia eccellente e ben costruita con un finale mozzafiato.
Una storia di perdita e follia. Hautala è un abile scrittore che non indulge mai in facili soluzioni.
Marko Hautala
Scrittore e insegnante, ha lavorato anche come infermiere in un ospedale psichiatrico. Il suo primo romanzo, Itsevalaisevat, ha vinto il premio Tiiliskivi dell’università di Tampere e il Kalevi Jäntti Literary Prize per giovani autori. Potete seguirlo su markohautala.blogspot.com.