Il testo, in due volumi, introduce alcune tematiche di base della Teoria delle Strutture, costituendo un riferimento didattico di carattere applicativo per l’allievo che si avvicini per la prima volta agli studi strutturali. La materia è esposta con l’intento di aderire ai processi formativi dei nuovi corsi di laurea in Architettura. Gli esempi trattati sono scelti ed ordinati in modo da introdurre gradualmente il lettore alle applicazioni dei principi della Statica e della Cinematica, Equilibrio e Compatibilità, e della loro interazione tramite il Principio dei Lavori Virtuali per i sistemi articolati. L’obiettivo è quello di far sì che l’allievo riconosca nei casi pratici i fondamenti teorici e, attraverso l’applicazione, da un lato li comprenda a fondo e dall’altro possa familiarizzarsi con le modalità di risoluzione dei problemi strutturali. Ciò è preludio alla formazione di quell’intuito statico, principale apporto al suo bagaglio culturale e professionale che egli potrà, a processo formativo concluso, trarre dall’insegnamento delle discipline dell’area della Scienza delle Costruzioni.