Beschreibung
1650 domande (e risposte) sui film che ci hanno cambiato la vita
Illustrazioni di Marta Pantaleo
Qual era il vero nome di Totò? A quale personaggio famoso era dedicato il film che Stanley Kubrick non ha mai girato? Quanti film di Woody Allen sono ambientati a New York? Da che lato è la cicatrice di Harry Potter? Quale record detiene Rocky?
Nelle tantissime domande (e risposte) contenute nel Grande libro dei quiz sul cinema scoprirete fatti noti e meno noti sulla Settima Arte, ma anche incredibili curiosità e retroscena delle pellicole che hanno fatto la storia.
Grazie agli originali quiz di questo manuale metterete alla prova la vostra conoscenza dei film cult e dei grandi registi, di indimenticabili dive e mitici attori. Filmografie straniere e premi internazionali, gossip e storie sconosciute sono tra i numerosi temi dei quesiti, adatti sia ai conoscitori che agli appassionati.
Un gioco avvincente per sfidare gli amici o sé stessi e diventare dei veri esperti di cinema!
Solo un vero esperto di cinema conosce tutte le risposte!
• chi dice «Domani è un altro giorno»?
• in che data Marty McFly “ritorna” nel futuro?
• di che colore sono le scarpette di Dorothy?
• che forma aveva l’Oscar vinto da Biancaneve?
• quanti film ha girato Federico Fellini?
• cosa contiene la valigetta di Pulp Fiction?
...e tanti altri quiz sul cinema!
Sebastiano Barcaroli
È nato e vive a Roma. Ha fondato le due riviste d’arte «Stirato Poster Magazine» e «Bang Art». Dal 2009 è anima del sito di cinema chickenbroccoli.it. Per la Newton Compton ha già pubblicato Keep Calm e guarda un film, un manuale di cine-terapia e 101 film per ragazze e ragazzi eccezionali, un libro illustrato di film per l’adolescenza, entrambi scritti con Federica Lippi.
Marta Pantaleo
È nata a Roma nel 1990, dove vive e lavora. Ha completato gli studi in Grafica e Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Roma e si è specializzata in illustrazione editoriale al Mimaster di Milano. Dal 2015 lavora come illustratrice per quotidiani e riviste internazionali (tra cui «la Repubblica», «L’Espresso» e «The New York Times») e nell’ambito dell’editoria per ragazzi.