Lectio divina sui misteri del rosario

Jahr :
2012
ISBN:
9788839967121
DRM:
Social DRM

7,35 €

Vorschau lesen

Beschreibung

La lectio divina e il rosario si completano a vicenda. L’una ha il pregio di ricondurre alla fonte biblica dei misteri della vita del Signore. L’altro favorisce una contemplazione orante degli stessi misteri. Tutte e due insieme consentono di unire la riflessione della mente con lo slancio del cuore.Dalla quarta di copertina:La lectio divina e il rosario sembrano appartenere a mondi spirituali diversi, incarnare forme e stili di preghiera disparati. Eppure l’esperienza insegna che queste due pratiche sono del tutto complementari, che possono essere di grande aiuto l’una per l’altra.L’antico metodo della lectio divina ha il pregio di ricondurre alla fonte: la Scrittura. Porta a soffermarsi sulla consistenza biblica di quei “misteri” della vita del Signore che vengono ripercorsi dalla “corona” del rosario, salvandoli così dal logorio del quotidiano.Il rosario, dal canto suo, favorisce una contemplazione orante del mistero enunciato. Grazie a uno sguardo prolungato, grazie al clima che crea, ne agevola l’assimilazione. Il mistero viene avvicinato facendo proprio l’atteggiamento stesso di Maria: Colei che, più di chiunque altro, ha vissuto con sorpresa e amore le vicende del Figlio suo.Ecco allora due pratiche che si rinsaldano, si completano a vicenda: per unire la Parola con la vita, il conoscere con il gustare, la domanda con la risposta, la riflessione della mente con lo slancio del cuore.   PRESENTAZIONEdi Pier Giordano Cabra  La pubblicazione di queste pagine può sorprendere coloro che considerano lectio divina e rosario due "pratiche" appartenenti a due mondi diversi: il mondo della spiritualità biblica e quello della devozione personale. Il primo che parte dalla Parola di Dio, il secondo dalle necessità individuali; il primo più solido, il secondo più fluttuante; il primo più "conciliare", il secondo più tradizionale. Eppure la distinzione — se non proprio la contrapposizione — sta più in certi schemi mentali che nell'esperienza di molti che pregano ogni giorno. Chi frequenta il rosario sa l'importanza della contemplazione dei misteri della vita del Signore, ripercorsi dalla "corona", ma sa anche come tale "contemplazione" non sia facile, sotto la pressione delle necessità personali o a causa del logorio del quotidiano. Riprendere esplicitamente di quando in quando la lectio di questi "misteri", oltre che celebrarli con l'anno liturgico, aiuta a dare consistenza biblica al rosario. D'altra parte la preghiera del rosario favorisce la "contemplazione" del mistero enunciato: una contemplatio che viene dallo sguardo prolungato sul mistero, fatto in un clima di preghiera ripetitiva che ne favorisce l'assimilazione. Il rosario può essere visto come un prolungamento della oratio e della contemplatio, per di più con l'atteggiamento di Maria, di Colei che, più di ogni altro, ha vissuto con sorpresa e amore le vicende del Figlio suo. Questo approccio poi si interseca con la vita quotidiana, con le sue necessità e invocazioni, con i suoi dolori e le sue speranze, che permettono al mistero della vita di entrare nel mistero di Dio, e al mistero di Dio di inserirsi nelle vicende umane, grazie al sottofondo della preghiera mariana che crea quel clima di fiducia e di affidamento di sé, tipico della preghiera cristiana. Affermare la complementarietà delle due forme di preghiera non è una pia esagerazione, almeno per coloro che conoscono l'importanza della preghiera continua, che coinvolge la vita nelle sue variazioni, per coloro che desiderano unire il conoscere con il gustare, la Parola con la vita, la domanda con la risposta, la riflessione della mente con lo slancio del cuore. Proprio come Maria, che «custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore» (Lc 2,19).



Tags

Tags: