Beschreibung
Le cause della crisi economica, iniziata nel 2007 e mai conclusa, sono state attribuite per lo più al funzionamento dei mercati finanziari e monetari, e per questa ragione sono stati proposti degli oggetti – criptovalute, virtual currency, digital currency, monete complementari etc. –, che vorrebbero sostituire o affiancare le monete legali, garantite da uno Stato e da una Banca Centrale. Si tratta di oggetti che, nelle intenzioni, vorrebbero rendere la finanza e le monete più stabili e più eque, e che vedono la luce per iniziativa di singoli o di società private, mettendo così in discussione l’impianto pubblico che caratterizza questi specifici ambiti economici. Il testo confronta la natura e le funzioni delle monete legali con i nuovi oggetti “moneta”, al fine di indagarne le novità culturali e sociali, poiché questi oggetti ambiscono a riorganizzare l’impianto su cui si reggono le monete che quotidianamente utilizziamo: gli scambi e i pagamenti all’interno di una polis; la loro regolazione giuridica; i calcoli, in ultima analisi matematici, delle equivalenze delle merci scambiate; la tesaurizzazione delle monete, necessaria per acquisire beni in un tempo differito o per speculare sulle monete stesse. Il libro propone delle chiavi di lettura sul funzionamento, i limiti e le potenzialità di ciascuno di questi nuovi oggetti “moneta”.
Biografische Notizen
Maria Grazia Turri, filosofa ed economista. Insegna Principi di comunicazione e Sistemi monetari e monete alternative all’Università di Torino, e Sociologia del design allo IAAD di Torino; svolge attività di ricerca nel Laboratorio Blockchain dell’Università della Calabria. Oltre a numerosi articoli e contributi a volume, ha pubblicato le monografie Dalla paura alla parola. Emozioni e linguaggio (2019), Gli dei del capitalismo.Teologia economica nell’età dell’incertezza (2014), Biologicamente sociali, culturalmente individualisti (2012), Gli oggetti che popolano il mondo. Ontologia delle relazioni (2011), La distinzione fra moneta e denaro. Ontologia sociale ed economica (2009).