Beschreibung
E se un giorno chi detiene le chiavi dell'economia mondiale prendesse le sue decisioni non solo ricercando il profitto, ma lasciandosi guidare da principi morali universali? Forse il benessere sarebbe più diffuso e nei momenti di crisi alla fine si conterebbero meno vittime... Questa prospettiva è decisamente di là da realizzarsi. Ciò non toglie che si possa cominciare a porre le basi ideali per una fondazione morale dell'economia, che abbia al suo centro l'attenzione per l'uomo e – esigenza non più rinviabile – la cura dell'ambiente. In questo libro si apre una riflessione a tutto campo che invita gli attori economici a chiedersi non solo che cosa sia più vantaggioso, ma che cosa sia più giusto fare. Questa domanda fondamentale viene via via declinata in interrogativi più specifici: è vero che tutto può essere comprato e venduto? Bene e utile coincidono? L'interesse di chi bisogna perseguire nella propria iniziativa imprenditoriale? L'avidità è il motore del progresso oppure un vizio? In quale misura sono accettabili le diseguaglianze economico-sociali? Che tipo di uomo vuole essere il businessman? Quale rapporto ha la ricchezza con la felicità? Quali valori sono in gioco nell'attività economica? Che cosa si intende per sviluppo, e lo sviluppo di chi si deve ricercare? Lungo questo percorso, a segnare i punti fermi del ragionamento, si ritrovano alcuni imperativi morali, che intendono offrire un orientamento per capire come rendere eticamente corretto il proprio agire economico. Da questa prospettiva l'etica e l'economia non sono discipline separate o addirittura in competizione tra loro, ma modalità di intervento sulla realtà in dialogo e mutua collaborazione, entrambe dirette verso il «bene», concetto che è tanto più urgente riscoprire quanto più oggi suona fuori moda e privo di significato.
Biografische Notizen
Giovanni Piazza è docente di Storia e Filosofia nella scuola secondaria di secondo grado. Ha pubblicato: "Il nome di Dio. Una storia della prova ontologica" (Edizioni Studio Domenicano, 2000), "Sofferenza e senso. L'ermeneutica del malee del dolore in Ricoeur e Pareyson" (Edizioni Camilliane, 2002), "Naufraghi del nulla. Baricco e la filosofia" (Guida Editori, 2006), "Filmosofia. I grandi interrogativi della filosofia in 8 film hollywoodiani" (Perdisa Pop, 2009), "Una vita da film. Come il cinema e la filosofia possono aiutarci a vincere le sfide della vita" (Lindau, 2013).