Beschreibung
In Italia combattere l'eversione è sempre stato difficile, perché l'eversione non è mai stata isolata. È sempre stata all'interno di una strategia dove strutture deviate delle istituzioni l'hanno utilizzata come strumento di lotta politica, per perseguire interessi propri caratterizzati da una logica istituzionale, diversi da quelli degli eversori: interessi di mutamento degli equilibri politici, non di sovvertimento. Così è avvenuto con lo stragismo e la strategia della tensione della fine degli anni Sessanta, e così anche con la lotta armata di sinistra. Pietro Calogero
Nei lunghi anni Settanta il terrorismo italiano rappresentò per il sistema democratico una minaccia senza eguali in Europa. Questo libro, che ricostruisce pagine essenziali ma poco note della lotta armata in Italia, è un intreccio unitario di cronaca, testimonianza e storia che, a partire da Padova e dal Veneto, svela la strategia insurrezionale del partito armato in tutte le sue articolazioni, movimenti di massa e avanguardie combattenti, Autonomia Organizzata e Brigate Rosse. Sul solido fondamento di sentenze passate in giudicato, Michele Sartori racconta l'impressionante evoluzione della strategia terroristica che dal Veneto si proietta su gran parte del territorio nazionale. Pietro Calogero, uno dei protagonisti delle inchieste più scottanti di quegli anni contro l'eversione di destra e di sinistra, svela metodi e obiettivi delle sue indagini narrando particolari mai rivelati finora su importanti retroscena del lavoro investigativo e sul nefasto intrecciarsi di logiche di fiancheggiamento di organi infedeli dello Stato ai progetti terroristici. Carlo Fumian, a partire da una ricostruzione storica più generale del fenomeno terroristico, ripercorre gli esordi del partito armato in Italia e i nessi profondi – al di là di divisioni tattiche figlie del settarismo tipico delle formazioni estremiste – che legavano i gruppi armati a un comune disegno strategico insurrezionale.
Biografische Notizen
Carlo Fumian insegna Storia contemporanea e Storia globale presso l'Università di Padova. È autore, tra l'altro, di Verso una società planetaria. Alle origini della globalizzazione contemporanea (1870-1914) (Donzelli 2003) e La città del lavoro (n.e., Marsilio 2010) e curatore dell'edizione italiana dell'Atlante delle culture in movimento di P.N. Stearns (con G. Gozzini, Bruno Mondadori 2005).
Pietro Calogero, magistrato, nel 1979 avvia l'istruttoria '7 aprile' incriminando per associazione sovversiva e banda armata vari esponenti dell'Autonomia Operaia Organizzata sull'intero territorio nazionale (fra gli altri, Negri, Piperno, Scalzone, Dalmaviva). In precedenza aveva scoperto, in antitesi alla pista anarchica sfociata nell'arresto di Valpreda, la matrice neofascista della strage di Piazza Fontana, incriminando Franco Freda e Giovanni Ventura. È stato componente del Consiglio Superiore della Magistratura e oggi è Procuratore Generale della Repubblica a Venezia.
Michele Sartori, giornalista, ha seguito come inviato de "l'Unità" la lunga stagione delle trame nere, del terrorismo rosso, dei ripetuti tentativi di condizionamento politico da parte di apparati 'deviati' dello Stato e delle logge massoniche. Si è occupato in particolare delle inchieste 'Rosa dei Venti', '7 aprile', 'Gladio', di quella sulla strage di Peteano e di tutti gli episodi di terrorismo a opera di Ordine Nuovo,Nar, Br e Autonomia Organizzata a Nordest.