Beschreibung
Società disuguale
Maurizio Franzini e Michele Raitano, Conoscere e capire la disuguaglianza: un’introduzione (p. 9-16)
Desislava Dankova, Disuguaglianze persistenti o temporanee? Il ruolo dei tempi di lavoro (p. 17-43)
1. Introduzione. 2. Cosa c’è dietro la disuguaglianza dei salari? 3. Componente permanente e transitoria. 4. La disuguaglianza e l’instabilità in Italia. 5. Note conclusive.
Maurizio Franzini e Michele Raitano, Non solo capitale umano: la disuguaglianza salariale e il funzionamento del mercato del lavoro (p. 45-74)
1. Introduzione. 2. Il mercato del lavoro e la disuguaglianza nei redditi disponibili. 3. La disuguaglianza salariale: il ruolo del capitale umano. 4. La disuguaglianza tra «apparentemente uguali»; in cerca di una spiegazione. 5. Conclusioni.
Giuseppe Croce, L’overeducation in Europa e in Italia. Dobbiamo prenderla sul serio? (p. 75-100)
1. Premessa. 2. Spiegare l’overeducation: squilibri aggregati e inefficienze micro. 3 .L’incidenza dell’overeducation: confronti tra Paesi. 4. Perché l’overeducation è più diffusa in alcuni Paesi? In cerca di effetti-Paese. 4. Alcune considerazioni sul caso italiano. 5. Conclusioni.
Eleonora Romano, II tempo libero dei poveri e dei ricchi. Cause e conseguenze di un fenomeno trascurato (p. 101-125)
1. Introduzione. 2. Distribuzione del reddito e distribuzione del tempo libero: evidenza empirica. 3. Le cause della redistribuzione del tempo libero dai ricchi ai poveri: confrointi sociali e incentivi economici. 4. Ruolo sociale del tempo libero e life skills: implicazioni per il benessere. 5. Conclusioni.
Gianluigi Nocella, La trasmissione intergenerazionale della disuguaglianza: un enigma in cerca di speculazioni (p. 127-150)
1. Introduzione. 2. Il quadro concettuale. 3. L’evidenza disponibile. 4. Il quadro teorico. 5. Considerazioni conclusive e prospettive di ricerca.
Edoardo Rainone, La disuguaglianza e il ruolo dei network (p. 151-172)
1. Introduzione. 2. Rete sociale, scelte e disuguaglianza. 3. Un’analisi empirica: dataset, teoria econometrica, evidenze. 4. Conclusioni: rete sociale e policy.
Alessia Fulvimari, Oltre l’homo oeconomicus. Un’analisi critica dell’ipotesi di avversione alla disuguaglianza (p. 173-195)
1. Introduzione. 2. L’avversione alla disuguaglianza come preferenza sociale. 3. Come misurare l’avversione alla disuguaglianza? 4. Gli approcci all’avversione alla disuguaglianza: una valutazione critica. 5. Conclusioni
Roberto Fantozzi e Chiara Assunta Ricci, Disuguaglianza, libertà economica e democrazia: una questione aperta? (p. 197-227)
1. Introduzione. 2. Che cosa si intende per libertà economica e come è possibile misurarla. 3. Libertà economica e disuguaglianza. 4. La correlazione tra libertà economica e disuguaglianza nei Paesi dell’Ocse. 5. Disuguaglianza e democrazia: questioni definitone. 6. Disuguaglianza e democrazia: le analisi empiriche. 7. Conclusioni.
Biblioteca
Rodrigo Frianaffi II, Commento a Divided we stand. Why inequality keeps rising, Ocse 2011 (p. 229-249)
1. Le disuguaglianze salariali. 2. Redditi da lavoro e tassi di occupazione. 3. Dagli individui alle famiglie. 4. Redistribuzione monetaria e trasferimenti in natura. 5. I super-ricchi. 6. Conclusioni.
Saggi
Loris Caruso, Fabbriche di sapere. Le ambivalenze del lavoro cognitivo (p. 251-269)
1. L’economia della conoscenza. 2. Il lavoro cognitivo. 3 .Conclusioni.
Francesco D’Amaro, II mercato dell’acqua. Politica, istituzioni e conflitti nel distretto agrumicolo di Bagheria (XX sec.) (p. 271-291)
1. Bene ambientale e risorsa economica. 2. L’acqua della centrale idro-elettrica. 3. La centralizzazione delle risorse e l’aumento dei prezzi. 4. La politica dentro un ente irriguo. 5. Il lento abbandono della limonicoltura. 6. Tra debiti mai sanati e accuse di speculazione. 7. Il fallimento dell’ideale consortile.
Gli autori di questo numero (p. 293-295)
Summaries (p. 297-301)