Beschreibung
Nel dedalo di viuzze sarajevesi, dove ogni incrocio sembra sibilare gli echi della Storia e di popoli passati, la città ha scoperto nella forza di una penna un’arma indistruttibile. Ha trovato, nella luce di una candela che illumina il palco di qualche teatro improvvisato, l’inossidabile desiderio di sopravvivere e la spasmodica ricerca di normalità. Il grigiume del conflitto fratricida che ha visto la capitale della Bosnia-Erzegovina protagonista dell’assedio più lungo della Storia Contemporanea viene combattuto anche con armi non convenzionali: i proiettili della cultura. La resistenza oltre le armi. Sarajevo 1992-1996 vuole raccontarne il raggio e la potenza d’azione, che nei cinema, nei teatri, nelle radio, nelle redazioni giornalistiche e negli spazi espositivi hanno contribuito a redimere, almeno spiritualmente, migliaia di cittadini. I racconti dei protagonisti, ricchi di una commovente durezza, si scagliano contro quel monolitico silenzio internazionale che per troppo tempo li ha ignorati. A Sarajevo in quei terribili giorni l’arte si è spogliata della sua natura ricreativa, per divenire espediente aggregativo e arma di resistenza.
Biografische Notizen
Andrea Caira (Cosenza, 1991), ricercatore e giornalista freelance, collabora con l’Intellettuale Dissidente, Hotpotatoes, Pop ilgiornalepopolare.it, Geopolitica.info, Iari (Istituto Analisi Relazioni Internazionali).
Arianna Cavigioli (Milano, 1995) è ricercatrice, docente e giornalista freelance. Collabora con l’Intellettuale Dissidente, l’Antidiplomatico, Artribune, Artslife, Formeuniche, Hotpotatoes, Arts style.