Beschreibung
Quando, un lunedì di ottobre, il mercante d’arte Bastien Scorff sale a bordo di un aereo per Brest, mille pensieri affollano la sua mente. «Non si è mai al riparo da un miracolo»: così commenta, tra sé e sé, l’invito ricevuto via telefono da un certo Abraham Kerven ad andare a valutare niente di meno che… un Gauguin! Il possessore del dipinto è stato molto vago rispetto alle circostanze che gli hanno consegnato tra le mani questa enorme fortuna. Non ha mandato foto, né si è diffuso in dettagli: ha parlato di un «bene di famiglia» e ha richiesto massima discrezione.
Bastien è intrigato: se fosse davvero un originale del maestro, avrebbe risolto tutti i suoi problemi e ripianato i debiti. L’occasione è ghiotta, vale la pena di andare a vedere.
«Due cosce aperte su una superficie blu, un blu cobalto, simile a un cielo saturo», un omaggio all’Origine del mondo di Courbet: raffigura senza veli un’antenata dei Kerven, Marie-Jeanne Henry, soprannominata Marie la Bambola. È la locandiera di Pouldu, ritrovo di tanti artisti dell’epoca, amante segreta di Gauguin nonché bisnonna dei gemelli Kerven, il cui onore sarebbe stato tutelato nascondendo l’osceno ritratto. Questa è la storia, secondo i proprietari. La firma sembra originale, e il dipinto è sconvolgente.
Bastien è combattuto fra il sospetto che nutre per i due fratelli e il desiderio di concludere il più grande affare della sua carriera. Ma mentre, tornato a Parigi, fa le sue prime mosse, la riapparizione del dipinto scatena una serie di conseguenze incontrollabili, come un invito al ballo in una danza in cui i confini tra vero e falso sfumano, le figure si scompongono e ricompongono con furia indiavolata e tutti perdono l’orientamento per fermarsi, alla fine, senza più fiato.
Nella Sarabanda di Jean-Luc Coatalem il noir e il grottesco, il pittoresco e l’inquietante si confondono con le atmosfere della lontana Bretagna: una terra dall’aspro esotismo, che prende voce attraverso un coro dissonante di personaggi ambigui e sfuggenti, lanciati in una folle corsa verso il proprio destino.