Quella che avete in mano (o nei piedi, se siete babbuini col treno inferioreprensile) è la prima antologia del lavoro grafico di Daniele Luttazzi: vent’annidi illustrazioni e vignette pubblicate periodicamente sul mensile satiricospagnolo "El Cenicero" ("Il Posacenere") in un gloriosobianco e nero. La madre di Luttazzi, che negli anni sessanta era redattrice diun mensile di moda, procurò l’ingaggio al figlio genio tramite un conoscentesul quale, gentiluomini, non indagheremo (anche se ci piacerebbe).Quando l’idea di raccogliere in un libro l’opera sconosciuta di Luttazzivenne all’editore italiano, ci fu chi ventilò la possibilità che un’impresasimile finisse col presentare tutta una serie di problemi; ma queste paure sidimostrarono ingiustificate quando il libro risultò essere raffazzonato eincomprensibile come ciascuno aveva sperato.I fan italiani di Luttazzi troveranno qui materiale completamente inedito e sileccheranno i baffi. L’importante è che non dimentichino di tirare le tendeprima di intraprendere la lettura, specie se sono babbuini. C’è qualcosa dipiù disgustoso di un babbuino che si lecca i baffi? Ma adesso basta parlaredell’opposizione.Buon divertimento a tutti!Daniele Luttazzi