Beschreibung
Il primo testo per il calcolo della resistenza in situ e della resistenza potenziale del calcestruzzo in accordo al D.M. 17/01/2018, alle Linee Guida del CSLLPP e alla recente UNI EN 13791:2019.
Il metodo proposto consente, a partire dal valore “grezzo” sperimentale della tensione di rottura fornito dal laboratorio, di calcolare la resistenza in situ tenendo conto di una serie di fattori quali il diametro e la snellezza della carota, le modalità di spianatura e rettifica, la posizione del carotaggio, l’eventuale presenza dell’armatura, l’età e le condizioni di umidità della carota al momento dell’esecuzione della prova di schiacciamento, le condizioni di temperatura e umidità esistenti in cantiere dall’esecuzione del getto al momento in cui si effettua il carotaggio.
Per stabilire, inoltre, le responsabilità di una mancata collaudabilità delle strutture, viene proposto un metodo per il calcolo della resistenza potenziale finalizzato ad accertare l’eventuale non conformità del calcestruzzo fornito allorquando non sono disponibili i risultati del controllo di accettazione.
Un vero e proprio manuale ad uso non solo di architetti, ingegneri e geometri, ma anche strumento di valido ausilio per CTU e CTP impegnati nelle controversie legali che vedono spesso di fronte impresa costruttrice e fornitore del calcestruzzo.
Biografische Notizen
Ingegnere civile, docente presso il Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate dell’Università di Bergamo, è autore di oltre trecento articoli e venti libri sulla tecnologia del calcestruzzo. Nel 2000 ha ricevuto un “award” dell’ACI-CANMET per il “rilevante contributo alla conoscenza della durabilità del calcestruzzo”.
Ingegnere civile e dottore di ricerca in Meccatronica, Informazione, Tecnologie Innovative e Metodi Matematici. È stata assegnista di ricerca seguendo progetti su calcestruzzi rinforzati con nanotubi in carbonio e meta-materiali per l’isolamento termico. Autore di numerosi articoli scientifici e due libri, è Senior Specifications Engineer presso una delle maggiori aziende di chimica per le costruzioni del panorama internazionale.
Dottore di ricerca, è un assegnista dell’Università di Bergamo, Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate. La sua ricerca si incentra sulla durabilità e sostenibilità dei materiali cementizi ed è riassunta in oltre 45 pubblicazioni scientifiche. Ha vinto il premio AIMAT 2019 per la miglior tesi di dottorato nel settore dell’Ingegneria dei Materiali in Italia.
Ingegnere edile, dottoranda dell’Università degli Studi di Bergamo, Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate. La sua attività di ricerca è principalmente dedicata allo studio di leganti alternativi al cemento Portland. È autore di oltre venti pubblicazioni scientifiche riguardanti le proprietà e la durabilità dei materiali cementizi.