Description
Lo stile narrativo, la lingua ricca e la profonda erudizione inseriscono di diritto il romanzo Otello, il Moro di Valona nell’elenco delle opere più belle e compiute della letteratura albanese. Il libro è ambientato tra il 1300 e il 1400 in due rinomati centri urbani del Medioevo, Venezia e Valona. Lo sfondo è cosi realistico e la finzione letteraria così legata ai fatti storici che sembra che gli eventi narrati siano realmente avvenuti a Valona 600 anni fa e che Shakespeare li abbia semplicemente ripresi e collocati a Venezia. Uno degli elementi più intriganti del libro è la caratterizzazione dei personaggi, adattata da una delle più note tragedie shakespeariane (Otello, il Moro di Venezia), ma 100 anni prima della nascita di Shakespeare. Otello, Desdemona, Emilia, Iago, Cassio, ecc. sono personaggi molto noti in letteratura ma in questo romanzo si muovono a Venezia e soprattutto a Valona, interagendo con molte altre interessanti figure, come il famoso dottor Stefano Gjika, l’intrepido giovanotto Andrea, l’invasore turco Hamit. Non è possibile far vivere Otello, Desdemona e Iago senza gelosia, tradimento, intrigo, malvagità, sofferenza e assassinio e non immergerli in una società priva di scrupoli e dominata da interessi personali. Ma, sopra ogni cosa, Otello, il Moro di Valona è un romanzo sull’amore e sul modo in cui questo determina il destino e cambia il corso degli eventi, spesso per intere società ed epoche.
Biographical notes
Ben Blushi (Tirana, 1969) ha studiato all’università di Tirana, laureandosi in Lingua e letteratura albanese. È stato caporedattore del quotidiano “Koha Jonë” e nel 1999 ha intrapreso la carriera politica nel Gabinetto del Primo Ministro dell’Albania. Per diversi mesi è stato vice-ministro degli Affari esteri, a fine 2000 è diventato Prefetto di Korça e nel 2011 è diventato ministro dell’Educazione. Nel 2008 ha pubblicato il suo primo romanzo Të jetosh në ishull (“Vivere su un’isola”), subito diventato un grande successo, vendendo in due mesi oltre 30.000 copie, un record per il mercato albanese. Il suo acclamato secondo romanzo, Otello, il Moro di Valona, è apparso un anno dopo, seguito nel 2011 dal terzo, Shqipëria (“Albania”). Per questo romanzo è stato insignito del premio “Autore dell’anno” alla fiera del libro di Tirana del 2009. Nell’aprile del 2014 è uscita la raccolta di saggi Hëna e Shqipërisë (“La luna dell’Albania”).